
Cibo del futuro e futuro del cibo
Repubblica.it pubblica una interessante ricerca che riguarda i giovani – la generazione Z in particolare – e il cibo del futuro.
Una ricerca condotta da AstraRicerche per McDonald’s sulle prospettive dell’alimentazione da parte dei ragazzi ed è interessante scoprire come tanti preconcetti lasciano invece il campo alla conferma che siamo di fronte ad una nuova consapevolezza che proprio le giovani generazioni possono guidare, in un percorso di transizione verso la sostenibilità.
Oggetto della ricerca sono i nati tra il 1995 e il 2010 (appunto la Generazione Z) i quali dimostrano una conoscenza chiara del concetto di transizione ecologica della filiera alimentare e le loro aspettative e comportamenti in merito sono stati al centro dell’analisi.
La riflessione è che i grandi decisori e i grandi player dell’economia agroalimentare non possono prescindere da prendere in considerazione la conoscenza che i giovani hanno oggi della necessità di un cibo sostenibile e dei rischi che comporta la sottovalutazione del problema. I giovani dimostrano di comprendere anche l’attenzione allo spreco ed alla qualità. Chi progetta e produce il cibo del futuro deve tenere conto di quelli che saranno i consumatori del futuro.
credits: foto copertina di Peggy und Marco Lachmann-Anke da Pixabay